Il latte di mucca è un alimento molto nutriente, da sempre associato a una serie di benefici per la salute. Negli ultimi anni, tuttavia, sempre più persone hanno cominciato a evitare il latte di derivazione animale, a causa della crescente consapevolezza dei potenziali effetti avversi derivanti dal suo consumo, come allergie, intolleranza al lattosio, presenza di ormoni; non da ultimo, anche per una questione etica riguardante lo sfruttamento degli animali.
Fortunatamente, per tutti coloro che vogliono evitare il consumo di latte vaccino, è oggi disponibile una grande varietà di alternative non casearie, ciascuna con un diverso profilo nutrizionale, sapore, colore e consistenza.
Bevanda di soia
La bevanda di soia è probabilmente l’alternativa più popolare e riconosciuta al latte animale. È prodotto dalla soia essiccata e se ne trovano in commercio di tutti i tipi: dolcificato, salato, aromatizzato al cioccolato o alla vaniglia, ecc. Come il latte vaccino, anche la bevanda di soia è spesso arricchita con calcio, vitamina A e D ed è naturalmente molto ricca di proteine. Questo la rende un ottimo sostituto del latte in termini di profilo nutrizionale. La bevanda di soia contiene inoltre dei composti chiamati “isoflavoni”, che possono alleviare gli effetti collaterali della menopausa e che sembrano ridurre il rischio di malattie cardiache e di cancro al seno del 25%.
Bevanda di mandorla
La bevanda di mandorla ha un contenuto proteico nettamente inferiore al latte caseario e a quello di soia, ma molte persone lo amano per il sapore leggermente più dolce e la sua consistenza cremosa. Esso contiene elevate quantità di vitamina E, e in una tazza provvede a fornire circa il 50% del fabbisogno giornaliero. È meno calorico del latte vaccino, ma è carente di altre vitamine, minerali e acidi grassi. Per questo, il latte di mandorle non è un’alternativa adatta ai bambini.
Latte di riso
Il latte di riso è, fra le alternative sinora citate, l’ipoallergenico, ma ha un elevato contenuto di carboidrati e basse quantità di proteine rispetto al latte caseario. La sua consistenza piuttosto acquosa lo rende non particolarmente adatto in cucina. Il latte di riso non è naturalmente ricco di calcio, quindi è opportuno optare per una varietà fortificata con questo minerale, indispensabile per la salute delle ossa, soprattutto se si intende utilizzarlo come sostituto del latte.
Latte di cocco
Il latte di cocco è, dal punto di vista della consistenza, il più simile al latte di mucca. È relativamente ricco di grassi saturi ed è ottimo per chi soffre di allergie.
Nonostante la somiglianza a livello di consistenza, il latte di cocco ha un profilo nutrizionale per nulla paragonabile al latte tradizionale, soprattutto per quanto riguarda le proteine e il calcio. Tuttavia, è una ricca fonte di potassio, un minerale essenziale per il bilancio idrico e per contrastare l’ipertensione.