La cottura più semplice dei polipi e moscardini è la lessatura. Pulirli a crudo è piuttosto semplice. E il polipo può diventare un’ottima soluzione per un antipasto o un secondo, ma anche come ragù per una pasta durante una cena a base di pesce. Ecco la guida che ti serve.
Occorrente
Un coltellino
Forbici
Una pentola d’acqua
Odori a piacere
Separa la testa dai tentacoli con un taglio netto sopra gli occhi. Quindi taglia questi ultimi (con un coltello o con le forbici) ed elimina il becco che si trova tra i tentacoli. Rovescia la testa (è come rigirare un calzino) e strappa le interiora. Ora lavalo con cura sotto il getto dell’acqua corrente.
Metti il polipo in una casseruola con acqua fredda e, a piacere, gli odori che preferisci (sedano, carota, cipolla, prezzemolo, rosmarino, alloro, limone). Non occorre che tu aggiunga sale. Porta a bollore e lascia cuocere per circa 40 minuti. Lascia raffreddare il polipo nel suo brodo per far si’ che risulti molto morbido.
A questo punto se vuoi puoi eliminare la pelle e le ventose semplicemente strofinando i tentacoli. A questo punto il polipo è pronto per qualsiasi utilizzo tu ne voglia fare. Ad esempio unito a del sedano tagliato a dadini e condito con olio e limone, può diventare un antipasto delicato. O condito con patate lesse per un ottimo secondo piatto sempre gradito.