Congelare è un processo che consiste nel portare gli alimenti ad una temperatura compresa tra i -18° e i –25° al fine di conservarli a lungo. Esso è un processo
semplice ma non banale, bisogna rispettare infatti delle regole per preservare la freschezza e la sicurezza dei prodotti.
E’ giusto che sappiate, contrariamente a quanto si è portati a credere che il congelamento non uccide i batteri ma li rende solo inattivi, per essere sicuri al 100% quindi, dovrete cuocere adeguatamente. Inoltre è possibile ricongelare un alimento già scongelato, a patto che non siano trascorse più di 2 ore da quando lo avete tirato fuori dal freezer.
Quasi tutti gli alimenti possono essere congelati, ma vi sconsigliamo di congelare verdure troppo delicate o che contengono troppi liquidi ( come lattuga, pomodori, cetrioli e sedano), perchè perderebbero la loro compattezza. Vi forniamo una serie di linee guida per congelare gli alimenti che tengano conto delle differenze tra i cibi:
Congelate le carni cotte per un massimo di 2-3 mesi ( se si tratta di pollo, anche 4 mesi) privandola delle interiora, del grasso e della pelle
Congelate lee carni crude per 4-12 mesi ( se pollo 9-12 mesi)
Congelate le verdure lavate al meglio per un massimo di 12 mesi
Congelate il pesce pulito e squamato per 5-6 mesi massimo
La frutta può essere congelata al naturale ma prima lavata, oppure sbucciata ed affettata per 2-3 mesi massimo.
Le uova possono essere congelate ma assolutamente senza guscio Unendo zucchero e sale all’uovo intero o diviso tra tuorlo e albume per un massimo di 12 mesi
Per tutti i cibi è opportuno che congeliate in confezioni sottovuoto oppure in bustine in polietilene dalle quali far uscire tutta l’aria prima di congelare
Cercate di congelare piccole porzioni di cibo e scriveteci la data di congelamento.
Si tratta quindi di un’operazione molto semplice.